Luisa Rinaldi: “Il leit motiv che ispira le nostre creazioni è la femminilità”
StatoDonna,9 dicembre 2021. “La passione è l’ingrediente per il successo”. Lo dice a StatoQuotidiano l‘hair stylist Luisa Rinaldi, che si racconta in un’intervista a StatoDonna.
SD VOGLIAMO CONOSCERE IL TUO PERCORSO A PARTIRE DAGLI INIZI. QUANDO TI SEI AVVICINATO AL MONDO DELL’HAIR STYLING?
LR Il mio percorso è stato diverso dai soliti. Nonostante diventare una hair stylist sia stato il mio sogno sin da bambina, la vita mi ha fatto percorrere una strada un po’ più lunga per arrivarci. Dopo il diploma avevo programmato di proseguire gli studi e di iscrivermi alla facolta’ di chimica farmaceutica, ma poi le mie scelte sono state altre.
Mi sono sposata giovanissima, ho avuto due bellissimi figli e solo dopo il loro inserimento nella scuola materna, ho deciso di inseguire la mia passione.
Credo di essere l’esempio reale che una donna, moglie e mamma, può sempre realizzare i propri obbiettivi ,seppur con tanto spirito di sacrificio.
SD QUAL È STATO IL TUO PERCORSO DI STUDI? E, RISPETTO ALLA FORMAZIONE, CHE RUOLO GIOCA SECONDO TE IL LAVORO SUL CAMPO, SVOLTO AL FIANCO DI PROFESSIONISTI PIÙ ESPERTI?
LR Il mio percorso formativo e professionale inizia con la scuola per parrucchieri di Foggia.
Subito dopo il biennio decido di continuare con la formazione specialistica ma contemporaneamente entro nel vivo del lavoro ed inizio a lavorare presso un salone di Foggia, inizialmente solo il fine settimana ma dopo poco tempo tutti i giorni. Ho sempre sostenuto che la scuola fornisce le basi , ma per fare questo bellissimo lavoro ci vuole tanta esperienza sul campo.
Il contatto con i clienti e con i loro capelli, le problematiche reali di colore piuttosto che di un taglio, la capacità di fare sempre lavoro di squadra esaltando virtù e potenzialità di ciascun membro del team di lavoro … ecco tutto questo non si impara a scuola o sui libri . È l’esperienza , quella salita impervia che chiamiamo “gavetta” , che ti aiuta a crescere e a raggiungere quella sicurezza e dimestichezza che inizialmente non hai.
Fondamentali sono stati anche i numerosi corsi di aggiornamento che ho seguito con diverse aziende partner, che mi hanno permesso di perfezionare le tecniche e di sperimentarne di nuove. Poi 5 anni fa, ritorna a bussare al mio cuore l’originaria passione per i colori, per le composizioni e per la chimica. Così mi avvicino al mondo della Colorimetria, riprendo a studiare, mi specializzo e riscopro una nuova visione.
Ho capito di essere particolarmente portata per il mondo del colore e ció ha rafforzato in me l’entusiasmo e la voglia di imparare ancora di più. Subito dopo è arrivata la proposta di diventare formatrice e affiancare un grande collega che stimo davvero tanto.
La formazione è un ambito che mi piace molto; è semplicemente meraviglioso condividere nozioni e tecniche con i colleghi di tutta Italia.
SD OGNI ANNO ORGANIZZI SHOOTING FOTOGRAFICI SEMPRE DIVERSI CHE RISPECCHIANO I TREND DEL MOMENTO. DOVE TROVI LE IDEE E COSA TI AIUTA A STIMOLARE LA CREATIVITÀ
LR Le mie idee nascono dai miei continui viaggi, ho la fortuna di osservare la realtà che mi circonda confrontando svariati stili, mood ed analizzando le tendenze.
Mi piace farmi stimolare dalle passerelle dei grandi stilisti dai quali catturo i colori Pantone del momento e da lì parte la mia creatività; i colori s’intrecciano nei miei pensieri e poi incontrano le mie adorabili clienti, sempre pronte a osare e a stupire. Nella realizzazione degli shooting è coinvolto il video maker, la fotografa ed il mio dream team: le ragazze del salone diventano modelle per un giorno pur continuando ad essere hairstylist.
Il nostro messaggio è semplice: i colori seppur estrosi, eseguiti e abbinati con la giusta eleganza possono migliorare l’aspetto di tutte le donne e influire anche positivamente sul loro umore.
Ci piace realizzare ciò che a volte viene ritenuto impossibile, come i biondi lunari; per osservare negli sguardi di queste grandi donne, spesso super impegnate e indaffarate su mille fronti, stupore e felicità. Ci piace prenderci cura dei loro capelli e cambiare il loro look ogni qualvolta lo desiderino , proponendo colori che non avrebbero mai immaginato di indossare. Attraverso lo shooting mostriamo come gli stili contemporanei possono diventare una vera e propria espressione artistica che non necessariamente contrasta con l’ambiente circostante.
SD QUAL È LA TUA ERA PREFERITA DELLA MODA PER QUANTO RIGUARDA I CAPELLI?
LR Sono molto attratta dagli anni 30, in cui inizia un nuovo modo di concepire l’hairstyling che rende la donna originale, elegante e coraggiosa. La moda per le acconciature degli anni 30 nacque ad Hollywood quando le dive rivoluzionarono con i loro look l’ immagine manifesto della donna.
Le immagini femminili divennero marcatamente romantiche ma non ingenue. Le icone di stile, apparentemente dolci, erano in realtà donne risolute e volitive, basta pensare a Marlene Dietrich, Greta Garbo : donne straordinarie dal carattere forte.
SD COME SI SVILUPPA IL LAVORO CON IL TUO STAFF PER CREARE LOOK SEMPRE INNOVATIVI?
LR Il mio staff mi regala grandissime soddisfazioni in quanto raggiungiamo risultati importanti. Ho potuto constatare che la crescita professionale del team conferisce valore aggiunto sui servizi che offriamo alla nostra clientela. È altrettanto importante per me avere una socia che mi supporta nelle idee e nelle scelte; quando mi assento dal salone è proprio la mia socia, nonché la mia migliore amica Anna, che continua a portare avanti il salone.
Siamo un gruppo molto coeso dove regna fiducia, rispetto reciproco e tanta armonia; sono la loro formatrice e definisco il metodo da seguire in ogni circostanza. Ogni ruolo specifico è importante: dalla receptionist che organizza tempi e appuntamenti, ai ruoli tecnici e stilistici. Mi fido della loro professionalità e lascio a ciascuna la libertà di creare e interpretare; confrontandoci sempre prima di decidere.
Il leit motiv che ispira le nostre creazioni è la femminilità intesa come eleganza e raffinatezza ad ogni età, in ogni stile che rende unica ogni donna.