“Essere famosi a sedici anni negli anni ’60 non era facile da gestire”

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Donatella Moretti e Loredana Ognibene nel 1963 ai tempi della loro collaborazione

Donatella Moretti e Loredana Ognibene nel 1963 ai tempi della loro collaborazione

(nota stampa). Il successo clamoroso negli anni ’60 e ’70 poi, il silenzio: la ritroviamo giornalista e conduttrice di importanti trasmissioni radiofoniche e televisive.

“Il mondo della canzone non è come quello di oggi, essere famosi a sedici anni negli anni sessanta non era una cosa facile da gestire – confida Donatella Moretti – e quindi appena presi più consapevolezza di questo stravolgimento, rimasi nel mondo della musica non più come protagonista, ma come innamorata di fatti e cronache, avendo il privilegio di intervistare i più grandi artisti, quelli che ancora oggi, con le loro canzoni ci fanno sognare”.

Anno 2021, di fronte alle nuove tendenze della musica italiana, torna controcorrente sulle scene musicali, con un progetto artistico ambizioso e dona alla sua celeberrima “Quando vedrete il mio caro amore” (scritta da Loredana Ognibene su arrangiamento di Ennio Morricone) una nuova interpretazione e un prezioso videoclip firmato da Michele Vitiello (https://youtu.be/xJlWFj0pIvQ), che racconta con ritratti fiabeschi una storia d’amore in cui la forza dei ricordi ha un potere immaginifico di straordinaria bellezza, salvandoci da ogni delusione che il tempo prima o poi ci offre. Protagonisti del video, una ballerina dodicenne Alice Megaro, della Bilotta’s Dance Academy di Roma, allieva dei maestri Sandro Bilotta e Tonia Labriola.

Il volto del pierrot è di Marco Romeo, calabrese e laureato in lingue e civiltà orientali alla Sapienza Università di Roma. La fotografia è firmata da Enrico Petrelli.

Scorre un mosaico d’immagini della stessa Donatella, interprete e protagonista di un indimenticabile periodo della canzone italiana: fotografie con Adriano Celentano, Bruno Lauzi, Lucio Dalla, Sergio Endrigo, Massimo Ranieri, Gianni Morandi e tanti altri. “Una nostalgica e brillante carezza al cuore – suggerisce il regista Michele Vitiello -, perché ricordare fa sempre bene, in ogni ricordo, c’è il nostro futuro”.

Fondamentale per questo progetto la figura del maestro di musica Luigi De Angelis figura chiave di questo rinnovato percorso musicale che nel 2022 porterà Donatella Moretti a incidere un inedito.