Vendesi casa di Babbo Natale dell’ex villaggio in fiera, con slitta e renne

Stato Donna, 30 novembre 2021. “Vendesi a metà prezzo di acquisto l’intero allestimento del Villaggio di Natale di Foggia”. Proprio così, la casa di Babbo Natale allestita in fiera nel 2018 e nel 2019, 7 stanze di 100mq l’una, che occupò il padiglione più grande, è stata messa in vendita.

Sulla pagina facebook è scritto l’annuncio con le foto di alcuni pezzi più significativi della dimora e del contesto polare: casette, orsi, renne, scrivania, trono, tappetti, poltrone, slitta, accessori e arredi fantasmagorici, tanto quanto l’allestimento megagalattico del villaggio, cercano un nuovo luogo dove poter essere esposti.

 

 

Con 40 casette di street food e 60 stand per l’artigianato, pista di ghiaccio e ruota panoramica, circo e presenze di elfi e anche di supereroi, per abbinare il moderno alla tradizione, la kermesse organizzata dall’agenzia Blu Promotion, titolare Antonio Tricarico, è stata presentata come “l’attrazione più grande di tutto il sud”, e basta scorrere le immagini d’archivio per rendersi conto del fiume di persone arrivato in città per le feste nel biennio. Questi pezzi della casa, che continuano a rimanere in deposito, hanno un costo in un momento in cui, causa Covid, il settore della fiera secondo Tricarico risulta il più penalizzato, e l’imprenditore non ha organizzato nemmeno “Adesso sposami”, evento che concentra dal 2014 tutto quello che riguarda le nozze.

 

“Per contattare fornitori, espositori, operatori bisogna cominciare molti mesi prima, almeno a febbraio- marzo, periodo in cui eravamo in lockdown. Come può un imprenditore programmare una cosa così grossa senza certezze? Se non ci rimetto ci perdo, quindi ho pensato bene di non intraprendere l’impresa ridimensionata, che non sarebbe economicamente sostenibile, e di vendere ciò che è possibile. I pezzi sono nuovi, l’allestimento è completo, credo che anche i tanti Comuni che organizzano la casa di Babbo Natale per le feste possono essere interessati alla convenienza del metà prezzo, magari anche per il prossimo anno”.