Santelli: “L’Ivg è una conquista di civiltà che ora più che mai è a rischio”

StatoDonna.it, 16 novembre 2021. Il punto sulla 194. Salute e obiezione di coscienza, questo il titolo dell’incontro organizzato dall’associazione Donne in Rete in programma venerdì 19 novembre presso la sala convegni della Cgil in via della Repubblica a Foggia a partire dalle 17,30.

Al centro del dibattito l’annosa questione del diritto delle donne all’accesso all’interruzione volontaria di gravidanza, sancito da oltre quarant’anni dalla legge 194/78 e la difficoltà di accedervi per la carenza di medici non obiettori di coscienza.

“La legge sull’interruzione di gravidanza è perlopiù disattesa per un peccato d’origine: l’obiezione di coscienza – spiega Maria Teresa Santelli, coordinatrice del gruppo Legge 194, all’interno di Donne in Rete -. Scelta che viene fatta anche in assenza di ginecologi non obiettori e perfino in strutture sanitarie pubbliche che dovrebbero assicurare l’applicazione di una legge di Stato. L’associazione Donne in Rete di Foggia fin dal 2016, quando si è formato un gruppo di lavoro di cui ancora oggi sono coordinatrice, ha cercato di porre riparo a questo vulnus, occupandosi della problematicità relativa all’attuazione dell’Ivg negli ospedali di Foggia e provincia”.

EROS – PIXABAY

Molteplici le iniziative dell’associazione che hanno tenuto sempre alta l’attenzione sulla 194 e anche l’incontro di venerdì va nella medesima direzione, anche alla luce dei problemi che si riscontrano in Capitanata.

 

“La nostra azione mira ad impedire che, a Foggia e provincia, il numero già ridotto di non obiettori e non obiettrici (numero destinato ad assottigliarsi ancora di più a causa dell’uscita dal mondo del lavoro dei pochi professionisti rimasti) costringa le donne ad un ‘turismo sanitario’, verso strutture in grado di erogare la prestazione. Riteniamo che sia molto importante il dibattito pubblico su un tema come quello dell’Ivg, una conquista di civiltà che ora più che mai è a rischio”, ha aggiunto Santelli.

 

Ad offrire il proprio contributo al dibattito saranno Giulia Crivellini, avvocata e tesoriera di Radicali Italiani, Regina Barile, praticante avvocata, membra dell’associazione Donne in Rete, Cinzia Celeste, giornalista del quotidiano l’Attacco, Maria Teresa Santelli, coordinatrice del gruppo legge 194; modera Teresa Manna, presidente Donne in Rete.

 

In ottemperanza alle norme anti Covid in vigore, l’accesso alla sala convegni sarà consentita solo ai titolari di green pass.

Redazione

Recent Posts

Libretto postale, dal 14 gennaio c’è una grande novità | Interessi pazzeschi se scegli quest’opzione

Dal 14 gennaio arriva un'importante novità per i titolari di questo Libretto postale: interessi più…

1 ora ago

Svolta WhatsApp, adesso puoi nascondere il numero | Nuova funzione pazzesca: nessuno saprà chi sei

WhatsApp, come nascondere il numero per proteggere i tuoi dati personali? Scopri questo trucco da…

4 ore ago

Azienda straniera assume italiani: 5500€ al mese e contratto indeterminato | Valanga di candidature

Un'azienda straniera ha aperto nuove opportunità per italiani. Di quale parliamo e quali sono i…

8 ore ago

Euro 4, addio definitivo: da settembre non circoli più | O cambi auto o vai a piedi: non hai alternative

Le auto Euro 4 verso il tramonto: nuove regole, vecchie abitudini da abbandonare e alternative…

10 ore ago

Trovata morta nel letto: Rai, non si finisce più di piangere | Aveva solo 64 anni

La notizia ha lasciato il pubblico senza parole. L'annuncio è arrivato in diretta in un…

12 ore ago

Dobbiamo abbassare le serrande: Intesa Sanpaolo, annunciata la chiusura | Mazzata per i clienti

L'annuncio ha lasciato senza parole i clienti della banca, che ora dovranno recarsi altrove. Dove…

17 ore ago