I Fratelli della stazione fanno partire la Carovana dei miraggi
Stato Donna, 29 ottobre 2021. Un primo incontro per conoscersi, presentarsi, tracciare il percorso di quello che sarà il cammino da vivere insieme. Con un unico, grande obiettivo: compiere un viaggio itinerante nelle storie e nelle vite di alcune vittime innocenti di mafia pugliese. Ha preso il via il progetto “La carovana dei miraggi. Tra memoria e bellezza” promosso dall’associazione Fratelli della Stazione per sensibilizzare i più giovani ai temi della legalità, dell’antimafia sociale, della memoria delle vittime innocenti di mafia.
Il progetto è finanziato nell’ambito dell’Avviso pubblico “Bellezza e legalità per una Puglia libera dalle mafie”, con cui la Regione Puglia ha selezionato interventi finalizzati a promuovere azioni di antimafia sociale attraverso iniziative che promuovono attività di animazione sociale e partecipazione collettiva di ricostruzione della identità dei luoghi e delle comunità. Come nel caso del progetto promosso dai Fratelli della Stazione – in qualità di ente capofila – in partenariato con Educatori Senza Frontiere di Milano, Avvocato di strada ODV.
“Teatro e scrittura”, insieme per parlare di giustizia, legalità, bellezza, territorio, storie, è il laboratorio per favorire ulteriori momenti di socializzazione e processi di partecipazione attiva “Prendono forma le sagome di cartone che racconta di corpi che si intrecciano e iniziano a raccontare storie. Le storie di vita, saranno anche storie di antimafia”. Fino a domani, nei locali di Via Isonzo 51 a Foggia (era chiusa da diversi anni l’ex sede del dopolavoro ferroviario in cui i Fds, che hanno avuto il locale, stanno svolgendo le loro attività) le operatrici Gabriella Ballarini e Giorgia Dell’Uomo di Educatori Senza Frontiere accoglieranno e saranno disponibili con tutti coloro che vogliono partecipare e mettersi in gioco attraverso un laboratorio di scrittura e teatro.